Risultati 2024 ancora in forte crescita per Generali, che ha beneficiato della forte crescita dei premi, in risposta ad un contesto di incertezza che ha spinto i prodotti assicurativi per il risparmio (Rami I e III) ed anche i prodotti tradizionali nel settore danni. Una ripresa che ha riguardato tutto il mercato italiano.
L’anticipo dell’assemblea
I numeri di Generali, così come la proposta di dividendo, saranno esaminati dall’assemblea, che è stata anticipata al 24 aprile. Una mossa che sembra voler evitare eventuali rastrellamenti di azioni in vista dell’assemblea da parte dei soci imprenditoriali, come Caltagirone e Del Vecchio, in vista di una nuova battaglia per la conquista del Board.
La crescita dei premi e dell’utile
Generali ha chiuso l’esercizio 2024 con premi lordi in significativo aumento a 95,2 miliardi di euro, in crescita del 14,9% sul 2023, grazie alla solida performance dei segmenti Vita (+19,2%) e Danni (+7,7%). La raccolta netta Vita, molto positiva, si è attestata a 9,7 miliardi di euro, trainata dalle polizze unit-linked (risparmio) e puro rischio e malattia. Il valore dei nuovi business è in crescita a 2,4 miliardi di euro (+2,3%).
Risultato operativo record ed in crescita a 7,295 miliardi di euro (+8,2%), grazie alla performance positiva di tutti i segmenti di business, con un contributo significativo di Asset & Wealth Management. In particolare, il risultato operativo del Vita aumenta a € 3.982 milioni (+6,6%) e il New Business Value migliora a 2,383 miliardi (+2,3%). Il risultato operativo del Danni è in aumento a 3,052 miliardi (+5,1%).
L’utile netto normalizzato raggiunge 3,769 miliardi (3,575 miliardi nel 2023) – il più alto nella storia del Gruppo – grazie al contributo positivo di fonti di utile diversificate. Il risultato netto è pari a 3,724 miliardi (3,747 miliardi nel 2023), dovuto anche alle plusvalenze da dismissioni realizzate nel 2023.
Confermata la solidità patrimoniale
Gli Asset Under Management del Gruppo raggiungono 863 miliardi (+31,6%) grazie alla raccolta netta positiva e al consolidamento di Conning Holdings Limited.
Solida la posizione di capitale, con un Solvency Ratio al 210% (220% nel 2023), che riflette principalmente le acquisizioni (Liberty Seguros) e il buyback del 2024 da 500 milioni.
Dividendo in crescita
Il dividendo per azione che sarà proposto alla prossima Assemblea degli Azionisti è pari a 1,43 euro per azione, per un’erogazione massima complessiva di 2,172 miliardi di euro, e sarà pagabile a partire dal 21 maggio 2025, mentre le azioni saranno negoziate prive del diritto al dividendo a partire dal 19 maggio 2025.
Il dividendo evidenzia un incremento dell’11,7% rispetto allo scorso anno, confermando il forte focus sulla crescita della remunerazione degli azionisti del piano “Lifetime Partner 27: Driving Excellence”, che si è concluso proprio con l’esercizio 2024.
Il Piano si è chiuso con il superamento di tutti i target proposti: forte crescita degli utili nell’ordine dell’11,3% annuo, crescita dell’utile per azione del 6-8%, incremento dei Flussi di cassa netti disponibili a livello della Capogruppo (9,6 miliardi nel periodo contro un target di oltre 8,5 miliardi), aumento dei dividendi (5,5 miliardi di dividendi cumulativi nel periodo 2022-24 contro un target di 5,2-5,6 miliardi). A questo si aggiunge il riacquisto di azioni proprie per un totale di 1 miliardo, eseguito nel periodo 2022-2024.