Il regista Brady Corbet ha
dichiarato di aver guadagnato “zero” dollari con il suo film
candidato all’Oscar The Brutalist. “Ho appena diretto tre
pubblicità in Portogallo… è la prima volta che ricevo una busta
paga in anni”, ha detto Corbet nel podcast ‘Wtf with Marc
Maron’, sottolineando che non ha potuto dire di no a
quest’offerta che l’ha portato lontano da Hollywood proprio
nella retta finale della campagna tra i membri dell’Academy a
sostegno alla sua epopea sull’architetto brutalista scampato
all’Olocausto. “Il tempismo non era dei migliori e mi ha
costretto a prendere aerei di continuo, ma semplicemente non
potevo rifiutare il primo lavoro pagato che mi è capitato da
anni”, ha spiegato il regista Leone d’Argento all’ultima Mostra
di Venezia.
“Sia io che la mia compagna (la co-sceneggiatrice Mona
Fastvold) abbiamo guadagnato zero dollari con gli ultimi due
film che abbiamo realizzato”, ha detto nell’episodio pubblicato
lunedì, aggiungendo di aver parlato con molti altri che “hanno
film nominati quest’anno che non riescono a pagare l’affitto”.
Nonostante la sua portata e ambizione (tre ore e mezzo di film),
‘The Brutalist’ è stato realizzato a un costo relativamente
basso per gli standard di Hollywood, con un budget di circa 10
milioni di dollari. Corbet ci ha lavorato per sette anni e dopo
l’uscita a settembre, si è imbarcato nella campagna
promozionale, “che significa che non puoi prendere altri
lavori”.
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