Col passare delle ore cresce la
tensione in Venezuela. Il vicepresidente del Partito socialista
unito del Venezuela (Psuv), Diosdado Cabello, uno degli uomini
forti dell’establishment, ha invitato i sostenitori del
socialismo a scendere in strada e a recarsi ai seggi elettorali
per difendere il voto popolare.
La leader dell’opposizione, Maria Corina Machado, ha intanto
invitato il Consiglio nazionale elettorale (Cne) a chiudere i
seggi se non ci sono elettori e ha annunciato che “l’ora
cruciale è arrivata”. Alcuni seggi elettorali, sia a Caracas che
nel resto del Venezuela, sono ancora aperti a causa della
presenza di persone che devono ancora esercitare il diritto di
voto.
Secondo la Legge nazionale le urne devono essere chiuse alle
18:00, o fino a quando sono presenti elettori.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA