L’aeroporto Marconi di Bologna
diventa il primo in Italia con opzioni di cibo “gluten free”
disponibili in tutti i punti ristoro, bar e ristoranti dello
scalo e con operatori formati ad hoc sulla celiachia. È il cuore
del ‘Progetto celiachia’ presentato in aeroporto e frutto del
lavoro con Regione, Ausl di Bologna, aeroporto e Associazione
italiana celiachia.
Due gli obiettivi del progetto: aumentare la consapevolezza
degli operatori di bar e ristoranti rispetto alle necessità dei
passeggeri celiaci e garantire ai passeggeri una risposta
specifica in fatto di cibi e bevande gluten free. Negli incontri
di formazione sono stati affrontati diversi punti, dall’igiene
degli alimenti ai principi Haccp correlati alla somministrazione
di prodotti senza glutine. Una formazione che diventerà parte
integrante del bagaglio di conoscenze degli operatori del food &
beverage presenti in aeroporto. E poi ci sarà un ventaglio di
prodotti, e bevande, “gluten free”.
“Il passeggero celiaco, durante i suoi viaggi, è talvolta
costretto a organizzarsi prima della partenza con panini o snack
confezionati, in quanto non sempre trova disponibili alimenti
senza glutine. – ha spiegato Davide Trombetta, presidente
Associazione italiana celiachia Emilia-Romagna – L’aeroporto
Marconi di Bologna ha saputo riconoscere e rispondere a questa
condizione che coinvolge una parte di passeggeri la quale
chiede, anche fuori casa, un’alimentazione sicura, sana e
sostenibile”.
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