“Una delle prossime sfide per
l’Euipo è legata alle tecnologie emergenti e all’intelligenza
artificiale (IA). Sappiamo tutti che l’Intelligenza Artificiale
sta aprendo opportunità per le organizzazioni pubbliche e
private in Europa, ma anche in tutto il mondo. Sono totalmente
favorevole all’utilizzo dell’IA, ma non senza limiti. I limiti
sono un uso etico e responsabile, ma anche un approccio
antropocentrico all’uso dell’IA e delle tecnologie emergenti”.
Lo ha detto il direttore esecutivo dell’Ufficio dell’Unione
europea per la proprietà intellettuale (Euipo) João Negrão, in
audizione alla Commissione Affari Giuridici del Parlamento
europeo.
“Le decisioni dell’Euipo – ha aggiunto – saranno sempre
prese da esseri umani, da esaminatori, ma l’IA è uno strumento
che dovrebbe aiutare i nostri esaminatori a lavorare meglio, a
ottenere informazioni migliori più velocemente e a mantenere o
addirittura aumentare il livello di qualità dei nostri prodotti
e servizi”.
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